Amurita, nuova big wall in Venezuela per John e Anne Arran
John Arran e Anne Arran hanno realizzato la bella prima ascensione di Amurita (600m, E7 6b) sulla remota parete dell’Amuri Tepui in Venezuela.
La coppia inglese composta da John e Anne Arran è appena tornata da una spedizione nella profonda giungla del Venzuela, dove hanno realizzato la prima salita di Amuríta E7 6b, una via che corre a sinistra di una cascata innominata, alta 600m, che scende dalla remota parete Amurí.
Click Here: IQOS WhiteL’avventura era in primo piano per gli Arran che hanno raggiunto la parete inviolata dopo un volo con un piccolo Cessna e un trekking di 4 giorni nella giungla, aiutati dagli indios Tepui. Una volta raggiunta la base della parete, i due sono rimasti in perfetto isolamento e hanno trascorso in totale sette giorni in parete.
Utilizzando tutta la loro esperienza maturata sulle più grandi big wall del mondo, i due climbers inglesi hanno salito tutti i 10 tiri a-vista tranne “un fallimento frustrante sull’ultimo tiro” che ha obbligato John a scendere alla sosta per cercare un’altra via d’uscita. I due hanno utillizato 2 campi in parete con i portaledge e hanno piazzato soltanto 3 spit (da 6mm e piantati a mano) e due chiodi (poi tolti) per migliorare 3 soste che non erano perfette. John spiega così la sua scelta: “non mi piace utilzzare protezioni fisse in pareti come quelle del Venezuela perché per me la sfida è salire in stile trad. Infatti, non avrei utilizzato protezioni fisse lungo i tiri. Ma alcune soste offrivano scarsa protezione e abbiamo scelto di rinforzarle per essere più sicuri. La scelta era anche semplificata dal fatto che volevamo scendere in doppia lungo la via e quindi non saremmo riusciti comunque a lasciare la via completamente pulita.”
Gli Arran non sono nuovi a queste salite sulle grandi pareti remote, e le loro avventure nelle giungle del Venzuela gli hanno già fruttato vie come “No Way, José” (E7 6c, Cerro Autana, 2002), “Pizza, Chocolate y Cerveza” (E6 6b, Acopántepui, 2003) e la creazione nel 2005 di “Rainbow Jambaia” E7 6b sull’immensa e famosa Angel Falls. Paragonata a tutte queste vie però, Amuríta secondo John è “molto più remota e molto più isolata soprattutto se affrontata da un team di sole due persone. Siamo abituati a dipendere l’uno dall’altro, avendo salito big wall in molti posti remoti, ma poiché eravamo letteralmente a giorni di viaggio dalle persone più vicine e senza telefono satellitare, dovevamo essere molto sicuri di tutto ciò che facevamo.”
Quando gli abbiamo chiesto cosa li attira a tornare anno dopo anno in Venezuela, John ci ha fornito questa convincente risposta: “Se tu avessi arrampicato lì capiresti quest’attrazione. Il paesaggio è incredibile, come la gente, il potenziale per l’arrampicata è senza limite, tutto è difficile ma con sufficiente possibilità di proteggersi per salire in stile trad (almeno così è stato finora!), e ogni volta ci aspetta una nuova avventura!” A proposito di avventura – alcuni tiri sono stati gradati anche con la lettera J, dove J descrive la vegetazione strapiombante… della giungla!
Amurita E7 6b
Amurí wall, Venezuela
John & Anne Arran, 09/2008
E4 6a, E5 6a (&J4), E5 6a, E6 6a, E5 6b, E6 6b, E7 6b, E5 5c, E5 6a, E4 6a (J3)